Comuni, Istituzioni Pubbliche, Imprese, Banche, Scuole e Università che operano nel contesto di una comunità si interrogano se hanno una responsabilità sociale verso i giovani e i ragazzi di quel territorio.
Si interrogano su come intervenire concretamente in favore dei loro giovani, delle loro famiglie e della comunità con azioni educative ispiratrici, concrete e misurabili.
IST© - Innovazione Sociale Territoriale è il primo modello per creare impatto sociale ed economico di comunità con un focus sulle future generazioni.
Le piattaforme IST© vengono richieste da quelle aziende e organizzazioni che vogliono disegnare il futuro dei giovani della loro comunità. Alcuni esempi:
1. le Banche del Territorio ( Casse Rurali e BCC )
2. le Fondazioni
3. i Comuni e Consorzi di Comuni
4. i Piani Giovani di Zona e Politiche Giovanili
5. gli Hub di innovazione
6. gli Assessorati Provinciali al Lavoro, Scuola e Università
7. le Associazioni di Categoria
8. le Aziende interessate alla responsabilità sociale
Il modello si intreccia col concetto della responsabilità sociale d’impresa o Corporate Social Responsibility (CSR) che indica la volontà etica delle aziende di gestire efficacemente l’impatto sociale all’interno della loro comunità.
Esso fu espresso per la prima volta nel 1984 da Robert Edward Freeman nel suo saggio “Strategic Management: a Stakeholder Approach”.
Il modello IST© prende in rassegna 5 direttrici:
1. ORGANICITÀ' SISTEMICA
2. PLURIENNALITÀ
3. POWER DRIVER
4. COMUNICAZIONE
5. COMMITMENT
Qui di seguito un abstract di 12 piattaforme sviluppate con questo modello sotto la direzione scientifica di Marco Parolini:
Si interrogano su come intervenire concretamente in favore dei loro giovani, delle loro famiglie e della comunità con azioni educative ispiratrici, concrete e misurabili.
IST© - Innovazione Sociale Territoriale è il primo modello per creare impatto sociale ed economico di comunità con un focus sulle future generazioni.
Le piattaforme IST© vengono richieste da quelle aziende e organizzazioni che vogliono disegnare il futuro dei giovani della loro comunità. Alcuni esempi:
1. le Banche del Territorio ( Casse Rurali e BCC )
2. le Fondazioni
3. i Comuni e Consorzi di Comuni
4. i Piani Giovani di Zona e Politiche Giovanili
5. gli Hub di innovazione
6. gli Assessorati Provinciali al Lavoro, Scuola e Università
7. le Associazioni di Categoria
8. le Aziende interessate alla responsabilità sociale
Il modello si intreccia col concetto della responsabilità sociale d’impresa o Corporate Social Responsibility (CSR) che indica la volontà etica delle aziende di gestire efficacemente l’impatto sociale all’interno della loro comunità.
Esso fu espresso per la prima volta nel 1984 da Robert Edward Freeman nel suo saggio “Strategic Management: a Stakeholder Approach”.
Il modello IST© prende in rassegna 5 direttrici:
1. ORGANICITÀ' SISTEMICA
2. PLURIENNALITÀ
3. POWER DRIVER
4. COMUNICAZIONE
5. COMMITMENT
Qui di seguito un abstract di 12 piattaforme sviluppate con questo modello sotto la direzione scientifica di Marco Parolini: